lunedì 23 gennaio 2012

PATAPUFFETEEEE....

Che sarebbe tipo il verso del rumore di un qualcosa che cade che si fa ai bambini. Quel qualcosa sarei io. Ogni anno mi chiedo se finalmente sarà quello in cui non mi ammalerò nemmeno una volta, bene non è neanche il 2012. Una volta questo accadeva, indenne in tranquillità, con una vita anche ben più sbandatella, attenzioni poche ma zero raffreddori e influenze.
Caduto anche quest'anno, tre giorni di febbre a 40°, delirii vari e dulcis in fundo....antibiotici...questi davvero non li prendevo da una vita. Persino la visita a domicilio del medico. Insomma quando pensi che gira tutto bene, che ti senti proprio forte, che sei contento di come ti stai allenando, di come stai integrando....beh è lì silente il cetriolo che è già partito! Anzi il mio malocchio non ho potuto fare a meno di notare che nasce dai post autocelebrativi su facebook, quando sono proprio contento di un allenamento! Beh secondo me mi portano una sfiga pazzesca! Infatti mi ero promesso di non scriverne più, ma qualche giorno fa proprio non ce l'ho fatta e ne ho messo uno un po' incognito, ma solo per chi non mastica triathlon...era da tempo che non giravo veloce così in vasca. Vabbè sono qua a leccarmi le ferite ed a raccontarmela da solo, all'inizio ansioso su quale sarebbe stato il primo giorno utile per ricominciare ad allenarmi, poi vista l'entità del febbrone ora starò veramente attento che sia proprio il primo utile quello nel quale ricominciare, cioè quando mi sentirò veramente guarito.
L'anno scorso in questo periodo chiudevo una mezza maratona in poco più di 1ora e 31 minuti e lì per lì non ero nemmeno contento di quel tempo. Poi quei ritmi non li ho più visti. Ultimamente le sedute di corsa le ho svolte bene, ma non mi sento pronto per una gara perchè il confronto anche con lo scorso anno mi fa paura. La paura è quella di rimanere deluso. Ma se non gareggio non miglioro, nessun allenamento è meglio di una gara....non per niente si parla di ritmo gara. Mi sto convincendo del fatto che dovrò cercare di correre tutte le garette che trovo da qui in avanti, in fondo pochi anni fa facevo proprio così.

giovedì 12 gennaio 2012

Welcome back!

Jimi è tornato a casa!
E’ bellissimo vedere quel suo muso da spugna girovagare per casa. In tutta onestà da quando non abbiamo rinnovato più il brevetto di soccorso nautico è diventato abbastanza pelandrone e leggermente cicciottello. Dopo gli otto giorni estremi il nostro eroe è alle prese con un recupero maxi dell’attività più bella del mondo…il relax! Superdose di dormite estenuanti e faticosissime! Che se l’è vista brutta povero, il bilancio annovera 30 zecche, un dente in meno ed una piccola lacerazione sulla zampa. Naturalmente un bel po’ di chili in meno, ma si era zavorrato per l’occasione. Inoltre anche il conticino da pagare non è niente male, poco meno di 400 euro, tra toilette, canile e multa.
Quest’ultima la reputo un tantino ingiusta, soprattutto perché la motivazione cita “…lasciava incustodito…” che è assolutamente inaccettabile! Un grande segno di completa civiltà da parte di questa splendida città sarebbe stato vietare i botti e reprimere i bastardi come chi è venuto per circa 10 giorni di fila a divertirsi gettandoli in giardino appositamente per spaventare i cani! Il nostro cane merita anche più dei 300 euro di multa, preferirei che andassero all’agente che lo ha recuperato come premio. Ma se penso alla funzione preventiva che sta a monte di ogni sanzione in tutta onestà quella che mi ritrovo a dover pagare non ha motivo di esistere…piuttosto mi stuzzica l’idea di fornirmi di un grosso lanciafiamme per il prossimo Natale (Maya permettendo!). Penso invece che se non fossimo stati a Trieste non sarebbe stato facile ritrovare Jimi. Eccezionale è stata la partecipazione di tantissimi cittadini che segnalavano in continuazione ogni sua comparsa nelle varie aree urbane, la condivisione della notizia della scomparsa su giornali, social network, telefono. L’intervento di associazioni, amici e conoscenti e la solidarietà di tutti, vicini e lontani. 
Ora che tutto è passato mi rendo conto di tutto ciò, della fortuna nell’averlo comunque ritrovato (…intero) dopo tutti i brutti pensieri e le notti in cui non riuscivamo proprio a pensare che lui non era a casa. Naturalmente è subentrato anche un certo timore, il livello di guardia è stato notevolmente alzato…non voglio minimamente immaginare che accada di nuovo…sembrava di cercare l’ago nel pagliaio! 

La quotidianità è subentrata impetuosa da una settimana, dando una spallata alle feste di Natale. La vita appare sempre più dura, la parola crisi assume sfaccettature sempre nuove e sorprendenti e investe veramente ogni angolo da dove si scorge un respiro umano! Le difficoltà sono così tante che faccio fatica a ricordarmele tutte. 
Potrà sembrare strano (ma anche no!) ma continuo a trovare conforto negli allenamenti, nell’endurance, nella voglia di gareggiare. Penso al nuovo traguardo Ironman che mi attende, agli amici con cui dividerò le nuove emozioni, alla persone nuove che ho conosciuto e conoscerò. Never give up!

















mercoledì 4 gennaio 2012

2012, START?

2012, anno bisestile. Il 2011 si è chiuso tutto sommato benino, con tantissimi nuovi propositi e proprio il 31 dicembre con una bella foratura in uscita fredda con pioggia e vento forte. Almeno ero in buona compagnia!
Il 2012 si è aperto abbastanza di merda!
Jimi non è più a casa. Deve essere scappato per via dei botti, probabilmente alcuni per rompere i coglioni appositamente ai cani viste alcune rumasuglie di petardi in giardino! Dio potessi mettere le mani addosso a qualcuno mentre lo fa!!! Ha fatto un buco nella recinzione ed è scappato. Non lo ha mai fatto in 8 anni, quindi era disperato. Proprio perchè non lo ha mai fatto non credo abbia la capacità di ritornare da solo. Non è andato verso città, altrimenti lo avremmo già a casa. Probabilmente è andato verso i boschi del Carso o forse è a casa di qualcuno che lo sta ancora tenendo. Sono 3 notti che è fuori. Quanto può resistere se non è a casa di qualcuno? Non ci voglio nemmeno pensare. Piuttosto questo è il mio chiodo fisso in questi giorni, sono a 1100 km lontano da questo problema. Mille telefonate, condivisioni su facebook, manifesti messi in città dalla suocera, sul Carso, in Slovenia. Avvisati canili, polizia, forestale...il mondo! Ognuno direbbe così del proprio cane ma lui è davvero speciale! Era il primo invitato al nostro matrimonio, in prima fila con papillon, ha fatto mille escursioni con noi, insieme siamo diventati unità cinofila di salvataggio nautico, era addestrato per il soccorso in mare, abbiamo fatto un sacco di manifestazioni. Una volta anche ripresi dalla terza rete della tv tedesca per interventi simulati sulla motovedetta della Capitaneria. Poi amico di tutti perchè troppo dolce con tutti. Bastava che spuntasse lui per far smettere di piangere le mie bimbe. Ecco il mio cruccio è averlo trascurato prima con il triathlon e poi con la nascita delle bimbe. Era lì sempre pronto, ma non lo ero più io per lui ed ora che non c'è mi sento una merda immensa!
Con questa trave nella testa fra 2 giorni tornerò a Trieste e ricomincerò il tram tram. Mi sto allenando nonostante l'ematuria nella corsa e nel post corsa. Ho fatto mille analisi, ho preso il monuril. Oggi ho corso e nulla di grave, spero sia passata. Bici e corsa non mi sento di essere migliorato, forse un paio di sedute tecniche bike sono state fruttuose e il trail a Portoselvaggio veramente bello ed allenante. Non credevo, invece, di sentirmi bene in acqua. Ho nuotato con i master dell'Outline (fortissimi) ed i triatleti della Salento Triathlon grazie a Shark. Belle sedute, ritmi elevati anche se non guardavi mai il crono (lo sentivo gridare dal coach Mauro...tempi impensabili per me). Bello allenarsi con un coach. Bello farlo assieme ad altri, ormai nuoto sempre solo!
Spero solo di ritrovare Jimi, mia moglie è depressamente disperata!