martedì 25 ottobre 2011

Pensierini per il futuro.

Passato un po' di tempo posso effettivamente considerarmi ripartito verso gli obiettivi 2012. Guardando indietro la stagione appena chiusa non posso non notare che ho preso parte a pochissime gare, 3 maratonine, 1 triathlon lungo ed 1 ironman. Tanta esperienza, ma tanto timore nell'approcciarmi, tanto controllo forse anche eccessivo nella gestione della gara. Tutto ciò vorrei che non si riproponga il prossimo anno, ma ad esempio solo gareggiando sempre o spesso riesco a stemperare la tensione pre-race. Riuscissi a fare un nuoto dignitoso se non proprio aderente al mio reale valore sarebbe un'iniezione di adrenalina per tutto il resto della gara. L'anno sportivo appena iniziato è veramente duro. Una serie di eventi lo rendono prepotentemente la miglior valvola di sfogo, purtroppo alcuni di questi eventi mi hanno lasciato completamente al verde, sono in pieno ramadan economico. La conseguenza diretta è che non mi farò seguire da nessun tecnico, farò un fai-da-te con l'aiutino di "amici" veri, farò i test da solo e se riusciranno bene li potrò fare spesso durante l'anno. Mi sono iscritto solo ad una gara, Ironman Klagenfurt, vorrei iscrivermi a Pescara, ma non è ancora il turno di questi 220 euri abbondanti. Spero che Candia sia campionato italiano di lungo, in quel caso gara opzionata per la terza volta consecutiva...veramente bella! Poi sogno un po'....Barcellona? Elba? qualcosa vorrei fare a settembre...se il 70.3 pugliese (Gargano) sarà fissato a settembre andrò là sicuramente...ma dubito quindi entro febbraio spero di trovare le forze economiche per una bella gara in settembre. Potrei aggiungere che farò tutti gli sprint e olimpici che mi capiteranno a portata d'auto (Friuli V.G. o Puglia) ma so già che non ne avrò tanta voglia...anche se l'olimpico di Monopoli è una delle più belle gare a cui ho preso parte! Non ho voglia di fare una maratona a secco, non ho voglia di preparare quella sofferenza...che anche a prepararla si soffre! Ci ho pensato bene, o la faccio bene o diventa solo un lunghissimo...a questo punto NIET....la maratona in un ironman è proprio un'altra cosa, non arriverei più forte facendone una forte a secco...credo che arriverei sicuramente più stanco (teoria confutabile ovviamente...anzi attendo già tanta merda a riguardo!).
La parte di allenamenti a cui mi sto dedicando la considero di riattivazione, con i soliti (ancora non smaltiti) chiletti in più (1,5-2) senza caricare eccessivamente, sto progressivamente tornando a ritmi dignitosi, distanze leggermente più lunghe...non mi manca l'endurance, dopo 40 minuti di attività sento di entrare nella "zona comfort" e la seduta diventa piacevole. Sto sperimentando nuove tecniche di incastro per accompagnare figlie in asilo, riprenderle, portarne una in piscina, fare la spesa, fare il pieno in Slovenia, ordinare in casa (compatibilmente con la primordiale divisione dei compiti), cucinare (tocca sempre a me...ma è un piacere!) e "scavare" almeno un allenamento al giorno....non raddoppio per ora, piuttosto faccio straordinario in ufficio, così mi iscriverò a Pescara! ...che quest'anno è più dura perchè Petra non è più in maternità, ed a brevissimo finirà di lavorare 6 ore grazie all'allattamento, tornerà alle 8...ma senza turni, sembra e per fortuna...insomma l'ironman ha infinite sfaccettature e tante hanno risvolti tra le mure domestiche non solo per gli allenamenti indoor che a volte sono l'unica cosa che mi riesce, estrema ratio, ma meno male che c'è!
Infine noto con infinita tristezza che il mondo sta traboccando di idioti e gente di merda...so che la pazienza è la virtù dei forti...Signore non portarti via le persone per bene....